mercoledì 16 novembre 2011

Berlusconismo, quale cultura politica


Negli anni 80 il berlusconismo si manifesta al Paese per la prima volta, assumendo un’accezione positiva e diventando sinonimo di “ottimismo imprenditoriale”.
Dopo pochi anni, però, diviene espressione di affarismo, corruzione, contiguità tra economia e politica, insofferenza e avversione alle regole, continuo aggiramento della legge, populismo, minimo rispetto delle istituzioni democratiche (Parlamento, Magistratura, Costituzione, ecc..).

domenica 16 ottobre 2011

Burnout, una malattia della modernità


Depressione, aggressioni verbali, minacce da parte degli utenti sono alcuni dei rischi a cui sono esposti quanti lavorano nelle "frontiere del sociale": educatori, medici, infermieri, assistenti sociali e psicologi a contatto con tossicodipendenti, sofferenti mentali, malati di Aids e altre categorie del disagio sociale. Siamo di fronte ad eventi che possono minare seriamente e profondamente la qualità della vita degli operatori.
Ne parlo con Mario Massarenti, psichiatra, operatore del Sert dell'Azienda Usl Città di Bologna.

domenica 11 settembre 2011

Honduras, il golpe dimenticato


Il coraggio, la passione e l’impegno di un prete dell’Honduras.
Padre Andrès Tamayo racconta la difficile situazione politica e economica del suo paese e della resistenza civile e pacifica del suo popolo.

martedì 16 agosto 2011

Patente speciale, non è un mito


A Bolzano esiste dal 1985 l'Handicar Service, il primo centro in Italia che si occupa proprio di tutto: dalle prove psico-attitudinali ai corsi di addestramento per ottenere la patente speciale.

giovedì 21 luglio 2011

Disabile alla guida, pericolo


Molti pensano ancora che il disabile alla guida rappresenti un pericolo. Tra diffidenze e ostacoli normativi sono almeno 130 mila i disabili che rinunciano ad avere un'auto propria.

mercoledì 22 giugno 2011

Identikit del volontario


Vive l'attività di volontariato come compensazione dei propri vuoti affettivi e come completamento e maturazione della propria vita; è individualista e completamente disinteressato ai momenti politici e di socializzazione con il proprio gruppo, ma è capace di porsi a completa disposizione delle persone che ne hanno bisogno e di stabilire con i propri destinatari una relazione affettiva profonda. Una vita equilibrata distribuita tra gli impegni di famiglia, il lavoro e l'attività volontaria; una persona normale, un cittadino qualunque.

sabato 21 maggio 2011

Poca Università per i disabili


Sono ancora troppo pochi i disabili che si iscrivono all'università. I problemi principali sono di tipo economico e logistico ma non mancano quelli legati all'integrazione e agli spostamenti.